approfondimento di Eufranio Massi – in collaborazione con IPSOA Quotidiano
“Nuove modifiche per i contratti a tempo determinato: la legge di conversione del decreto Economia (D.L. n. 95/2025) sposta in avanti, al 31 dicembre 2026, in mancanza di accordi collettivi sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative o dalle loro strutture aziendali (RSU o RSA), la possibilità per le parti (datore di lavoro e lavoratore, ma nella realtà è il primo a decidere) di definire in autonomia le causali che consentano il superamento del limite dei 12 mesi nei contratti a termine. …”